La granita messinese è una bontà tradizionale da gustare rigorosamente con la brioche con il tuppo.
La granita è un vero e proprio toccasana nelle calde giornate d’estate, da gustare a colazione o per merenda.
Tra le granite siciliane, quella tradizionale messinese è tra le più delicate e rotonde, per gusto e consistenza, e contiene, rigorosamente, ingredienti molto semplici: acqua, zucchero e frutta; caffè e panna, nella versione “mezza caffè con panna”.
La granita tradizionale, d’altronde, è un vero e proprio patrimonio della cultura di Messina, riconosciuto come tale ufficialmente nel 2016 con l’attribuzione del marchio di tutela De.Co.
Una tutela meritata, visto che la granita ha origini lontanissime,risalenti al periodo della dominazione araba, quando si diffuse anche qui lo sherbet o sharbat, una bevanda ghiacciata tipica del Medio Oriente aromatizzata con petali di rosa e succo di limone o arancia.
Durante il Medioevo, sulle Madonie, sui monti Nebrodi e Peloritani e sull’Etna si diffuse poi il mestiere del “nivarolo”, che d’inverno raccoglieva la neve e, per il resto dell’anno, si occupava di conservarla in apposite “niviere”, ovvero in buche rifinite con mattoni o pietre.
La vera granita messinese è erede di questa tradizione e viene ancora preparata, in maniera molto semplice, con ingredienti freschissimi e tanta sapienza, per permettere a chi la consuma di sentire appieno il gusto della frutta fresca, o del caffè.
La mezza con panna: l’altro volto della granita tradizionale messinese
La colazione estiva per eccellenza dei messinesi, però, è costituita dalla mezza con panna, accompagnata dalla brioche col tuppo, una coccola rinfrescante ed energizzante che non si può fare a meno di provare quando si viene a Messina.
Questa granita viene servita in un bicchiere il cui contenuto è diviso esattamente a metà: una metà contiene granita al caffè e l’altra panna.
La consistenza della granita è morbidissima e profumata, caratterizzata da un delicatissimo gusto di caffè.
La panna montata, a sua volta, è molto consistente e dolce.
L’accompagnamento ideale è costituito dalla brioche col tuppo, che consente di ripetere un vero e proprio rituale, le cui origini si perdono nel tempo.
La nostra granita: una tradizione che portiamo avanti da trent’anni
In quanto pasticceria trentennale messinese, mettiamo particolare cura nella preparazione della granita tradizionale, che si tratti della mezza con panna o di quella alla frutta.
Utilizziamo solo frutta fresca e ingredienti di prima qualità, oltre alla nostra sapienza e abilità di pasticcieri per dare modo ai nostri clienti di assaporare appieno uno dei sapori più tipici di Messina.
Come fare la Granita Messinese a casa.
Al contrario di come si possa pensare la granita messinese e la cremolata sono prodotti totalmente diversi.
Nella seconda, le cui dosi sono molto simili alla prima, la frutta viene in un primo momento congelata e poi macinata, rendendo il composto più grumoso rispetto alla granita. Troverete spesso macchinari per farle in casa che, nonostante siano sotto la descrizione di “Granita istantanea”, sono utilissimi per cremolata e tritaghiaccio.
(Vi lascio il link di un ottimo prodotto di questo genere: https://amzn.to/3omEcE3)
Volete sapere il vero trucco per fare questa squisitezza in casa?
La frutta si deve congelare a poco a poco insieme all’acqua e lo zucchero. Se, nei bei vecchi tempi, veniva messo tutto il composto in freezer e girato ogni 30 minuti (piccolo trucchetto per non farla indurire troppo), adesso utilizziamo una macchina del gelato che ha la stessa funzione.
Esso porta a temperatura la granita girandola costantemente, in modo da ottenere la consistenza desiderata. Per cominciare a farla in casa potete utilizzare questa qui , è piccola, semplice da usare e molto leggera.